Accessori moto indispensabili per affrontare lunghi viaggi

Caricare la moto con il materiale da campeggio e tutto ciò di cui si ha bisogno per l’igiene personale può non essere sufficiente se si è in procinto di intraprendere un lungo viaggio in sella alla propria due ruote. Ci sono un sacco di accessori, infatti, a cui si deve pensare per essere certi che tutto vada per il verso giusto.

Il compressore portatile

Una volta appurato di aver messo nei bagagli i documenti di identità e la patente, è bene preoccuparsi di aver caricato anche un compressore da viaggio. Le forature, purtroppo, sono eventi meno rari di quel che si potrebbe desiderare: di conseguenza, insieme con le leve per stallonare le gomme e il kit ripara pneumatici, occorre anche un compressore che consenta di gonfiare di nuovo le gomme dopo che le camere d’aria sono state sostituite. Si parla, ovviamente, di un compressore portatile, tale da occupare poco spazio e dotato di tutti gli accessori necessari all’esecuzione delle operazioni, meglio se dentro una custodia rigida.

Il coltellino multiuso

Anche un coltellino multiuso può tornare utile nel corso di un’esperienza di questo tipo: un accessorio in apparenza semplice ma di grande praticità, destinato a diventare un alleato inseparabile da cui non ci si vorrà staccare mai. Tanti gli utilizzi a cui si presta: l’apertura dei cibi in lattina e il taglio di fascette e legna.

Il kit di pronto soccorso

La cautela non è mai troppa quando si viaggia lontano da casa: ecco, quindi, che non si può fare a meno di un kit di pronto soccorso, al cui interno dovranno trovare posto almeno un disinfettante, dei cerotti, delle fasce adesive, delle garze, un paio di forbici e dei rocchetti. Occorre che tutto il materiale di cui si potrebbe aver bisogno in caso di emergenza sia subito a disposizione e non disperso chissà dove.

Le cinghie di fissaggio

Per caricare i bagagli, le corde e le cinghie sono fondamentali: dal momento che gli imprevisti sono sempre in agguato, vale la pena di portarne qualcuna in più, come riserva per fronteggiare eventuali inconvenienti. D’altra parte, sono molto leggere e non ingombrano, e in più consentono di fissare eventuali elementi non presenti in partenza, che si tratti di indumenti bagnati, di una tanica, di un sacco della spesa o di qualsiasi altro elemento. Le corde elastiche sono concepite per potersi allungare a dismisura e sono dotate di ganci per il fissaggio, mentre le cinghie a cricchetto sono consigliate quando si ha la necessità di stringere senza troppa fatica. Con le cinghie classiche lo stringimento deve essere eseguito a mano, proprio come accade con il ragno elastico: in questo caso, però, si beneficia di una maglia adatta per gli oggetti di dimensioni maggiori.

L’accendino

Può sembrare banale, ma non lo è: per i bikers un accendino è indispensabile pure se non si fuma. Esso serve a tagliare le corde e ad accendere i fornellini, ma anche a sterilizzare e a scaldare il cibo: insomma, in moltissime occasioni rappresenta una irrinunciabile ancora di salvataggio.

Il kit degli attrezzi per la manutenzione della moto

Nel novero degli accessori moto che non possono mancare in un lungo viaggio c’è anche il kit degli attrezzi per la manutenzione. Ogni biker è ben consapevole dei potenziali difetti o comunque dei punti deboli del proprio mezzo: ecco perché è indispensabile avere sempre a portata di mano dei ricambi ad hoc. I kit che si possono trovare in commercio sono di diverso tipo in base agli attrezzi che vengono messi a disposizione. In genere sono presenti bussole, chiavi, giraviti e cricchetto, ma è opportuno riuscire a coniugare cautela e possibilità di viaggiare leggeri: ecco perché conviene lasciare da parte pinze particolari e attrezzi che non potranno mai essere usati, come per esempio le bussole e le chiavi di misure differenti rispetto a quelle della moto.