Come creare una strategia di investimento per fare trading sui mercati finanziari

Per fare trading sui mercati finanziari occorre uno strano mix di conoscenza e istinto: da una parte il rispetto ferreo di regole condivise, dall’altra la capacità di uscire dagli schemi ove necessario. Gli investitori guadagnano comprando, vendendo e scambiando asset: strumenti finanziari di varia natura, con caratteristiche diverse tra loro e un fondamentale elemento comune. In finanza infatti il prezzo degli asset non è praticamente mai fisso: ciò vuol dire che può sia scendere che salire, in base a tutta una serie di fattori esterni. Talvolta anche nel giro di poche ore. La capacità di lettura dinamica del mercato dei trader consiste proprio in questo: nel capire giorno dopo giorno quali input potrebbero influenzare determinati asset.

Nell’individuare in anticipo gli asset destinati a crescere o decrescere e soprattutto nel muoversi di conseguenza. Quindi comprare prima che il prezzo dell’asset “X” salga alle stelle, ma anche vendere prima che l’asset “Y” perda troppo valore. Per prendere questo genere di decisioni bisogna studiare e aggiornarsi costantemente: ecco dunque spiegato come mai siano in crescita articoli e approfondimenti dedicati al trading, ma anche previsioni finanziarie e segnali algoritmi. Da questo punto di vista l’analisi dei mercati finanziari su meteoweb.eu è un buon punto di riferimento: una fonte che unisce l’aspetto analitico a consigli utili per creare la propria strategia di investimento.

Che cos’è una strategia finanziaria

Nei capoversi precedenti si è accennato alla strategia finanziaria: una specie di piano operativo, importantissimo anche per gli investitori più esperti. Il trading online non è fatto soltanto di intuizioni e dinamismo: è fatto anche di disciplina e di costanza. La strategia finanziaria segna la strada da seguire per gli utenti: li aiuta a individuare la tipologia di operazioni adatte al loro profilo e a evitare deviazioni inutili.

Questo vuol dire che anche un asset in assoluto promettente, potrebbe venire evitato se considerato non in linea con la propria strategia finanziaria. Per realizzare una strategia finanziaria si parte dalle proprie caratteristiche personali: si tiene conto dell’esperienza sviluppata nei mercati e del budget che si ha a disposizione; si mettono nero su bianco gli obiettivi, senza mai perdere di vista il tempo che verrà effettivamente dedicato agli investimenti. Come è facile immaginare non esistono strategie finanziarie giuste o sbagliate, anche perché sono quasi tutte molto diverse tra loro. Un trader interessato al guadagno sul breve periodo, dotato di risorse ingenti e predisposto al rischio potrebbe trovare vantaggiose determinate operazioni. Un trader con budget inferiore, interessato a guadagnare sul lungo periodo e a diversificare il proprio portafogli, potrebbe prendere decisioni diametralmente opposte.

L’importanza delle strategie anti inflazione

Un focus particolare lo meritano le cosiddette strategie finanziarie anti-inflazione. L’inflazione è un valore economico che indica la diminuzione o l’aumento del livello medio di un prezzo, un bene o un servizio. Aiuta a capire quale sia il potere di acquisto delle valute in periodi storici determinati, ma ha anche un impatto più o meno rilevante sulla quotazione degli asset. Per sviluppare una strategia anti-inflazione si parte dall’analisi del modo in cui gli asset reagiscono a determinati periodi: ad esempio quelli di alta inflazione.

In tal senso le materie prime tendono a sovraperformare in condizioni inflative, mentre tendono a sottoperformare in condizioni deflative. Allo stesso tempo esistono indici che quasi non vengono influenzati dal livello di inflazione. Tenere conto di questo genere di elementi permette al trader di diversificare a sufficienza li proprio portafogli di investimenti: così facendo è in grado di tutelarsi in caso di aumento o calo imprevisto dell’inflazione. Un consiglio utile a prescindere dal proprio profilo e dai propri obiettivi finanziari.