Se il vostro matrimonio state meditando di rivolgersi a un servizio di Catering a Roma, non potete perdere i consigli pratici contenuti in questa breve guida che vi aiuta a trovare la soluzione migliore per un evento senza brutte sorprese o intoppi.
Controllare più opzioni
Hai sbagliato rivolgervi a un solo e unico fornitore ma sarebbe opportuno vagliare più alternative. Dovreste avere un ampio ventaglio di scelta e mettervi in contatto solo con quelli che più vi hanno colpito per restringere il cerchio. Da questa prima scrematura potete già iniziare a farvi un’idea più chiara.
Proposte di menu
Raccogliete le diverse proposte di menu con i relativi prezzi per scegliere il servizio di Catering a Roma per le vostre nozze. Ricordati di specificare le vostre preferenze in base a come vorresti venga strutturato il pranzo o la cena. Potete scegliere se preferire un buffet o una cena classica o una combinazione intermedia tra le due.
Tenete presente che oltre alla proposta di menu ricevuta il Catering dovrebbe rispondere ad eventuali personalizzazioni che vi stanno a cuore. Infatti, uno buono servizio permette ai clienti di esprime delle preferenze al fine di offrire tutto quello che vi serve per I vostri ospiti.
Cosa include e non il servizio
Quando vagliate le proposte per il servizio di Catering, prende in esame anche che cosa è incluso nell’offerta. Ricordate che non tutti i Catering includono l’attrezzatura da cucina, le stoviglie, il personale addetto. Dovete sempre specificare se avete bisogno di un servizio completo che includa anche la predisposizione e l’apparecchiatura dei tavoli.
Di solito, quando si parla di servizio di Catering a Roma non si fa riferimento alla torta che viene spesso ordinata direttamente in pasticceria. Meglio sempre specificare e concordarsi anche su questo punto per evitare fraintendimenti. Può anche capitare che il Catering abbia una pasticceria di fiducia con cui ha un canale preferenziale che potrebbe farvi comodo per organizzare il ricevimento delle vostre nozze, il giorno più bello.
