Oggi vogliamo parlarvi di rulli in gomma. Si tratta di strumenti usati nel settore industriale. Nell’articolo di oggi vediamo quali sono i materiali utilizzati per rivestire i rulli oltre la gomma, come possono essere personalizzati e in quali settori sono usati.
Materiali usati per il rivestimento dei rulli
Partiamo dalla gomma. Questo materiale viene ampiamente utilizzato per il rivestimento dei rulli. Non cadiamo però nell’errore di pensare che ne esiste solo una tipologia. Di mescole di gomme ce ne sono davvero tante e cambiano l’una con l’altra dal punto di vista della durezza, della temperatura massima tollerata, della resistenza elastica all’abrasione e della resistenza agli acidi.
Un altro materiale molto sfruttato nel campo è il silicone. E’ il materiale più utilizzato a livello alimentare ma ovviamente occorre un’elevata resistenza al calore e il rullo deve possedere la certificazione idonea. Il silicone ha inoltre una buona resistenza agli oli e una conducibilità elettrica buona.
Non dimentichiamoci poi del poliuretano per colata. Si tratta di un materiale innovativo e che ha saputo sorprendere proprio per le sue eccellenti caratteristiche tecniche. Il loro punto forte è la resistenza alle condizioni chimiche e meccaniche più critiche.
I rulli possono essere personalizzati?
Chi si sta affacciando solo ora al mondo dei rulli in gomma può farsi giustamente questa domanda. I rulli oltre a possedere le loro particolari caratteristiche tecniche e quindi essere scelti in base a questo, possiedono anche finiture speciali personalizzabili. Questo grazie a macchinari ad altissima precisione che possono lavorare la superficie. Si possono ottenere finiture, rigature e filettature uniche, in base alle esigenze.
Rullo in gomma: in quale settore viene utilizzato?
I rulli in gomma, il silicone o in poliuretrano per colata possono essere utilizzati in diversi settori. Partiamo da quello tipografico e flessografico. I rulli che servono in questo caso sono quelli inchiostratori, macinatori e bagnatori. Ci sono poi quelli usati per le macchine flessografiche. I rulli nel settore della cartotecnica e della legatoria permettono di incollare e allargare. Ci sono poi quelli per plastificare, per trasportare e anche per piegare. In base all’uso che si deve fare chiaramente cambia anche lo scopo.
Nel settore della vetreria e del legno viene usato per trasportare la materia prima o il prodotto finale ma, nel legno, viene usato anche per la verniciatura, la calibratura e la levigatura. Nel ramo agricolo occorrono rulli pensati per l’anti aderenza alla terra e alla resistenza degli agenti atmosferici.
Nel ramo alimentare occorre scegliere i materiali certificati anche perché entrano in contatto con gli alimenti, di conseguenza non possono rilasciare sostanze dannose per l’organismo. Nel settore calzatueriero e in quello della pelletteria invece servono sia i rulli per trasportare le materie prime sia i rulli spaccapelle. Ci sono poi i rulli nel settore tessile utili per la colorazione del tessuto ma anche per i lavaggi negli acidi. Per concludere c’è il settore siderurgico, i rulli servono per trasportare la lamiera ma anche per consentire i bagni acidi, la verniciatura e la zincatura.