Risarcimento vittime della strada: alcune nozioni introduttive all’argomento

Nel momento in cui capita di essere investiti sulle strisce pedonali, sul marciapiede anche in un’area pedonale, occorre fare immediata denuncia.

Il tempio della denuncia e del risarcimento

È bene sapere che ci sono dei tempi da rispettare per far pervenire la denuncia e anche la richiesta di risarcimento. Purtroppo, alcuni fanno decadere I tempi necessari aspettando la prescrizione del presunto reato per timore di esser incolpati della responsabilità dell’accaduto.

I veicoli senza assicurazione

I veicoli responsabili dell’incidente che non hanno l’assicurazione e la copertura assicurativa sono sicuramente nel torto più assoluto. Purtroppo, capita che questi soggetti aumentano il soccorso per evitare di finire nei guai. In questi casi serve ancora di più la tutela legale vittime della Strada che sanno come muoversi in questi frangenti così delicati. In generale, in questi casi si ha tutta la canzone perciò aspetta per intero il risarcimento in rapporto ai danni subiti dalla vittima. Si possono includere spese mediche, spese legali e anche i risarcimenti per le ore di lavoro perse.

Attenzione al rispetto del codice della strada

Nonostante ciò, quando l’incidente stradale avviene in un’area dove il passaggio pedonale limitato e vietato, il risarcimento può essere ridotto. Questo vale anche nel caso in cui l’automobilista colpevole sia privo di copertura assicurativa. Il risarcimento deve comunque coprire le spese perché tutti i soggetti che transitano in strada sono obbligati ad avere un comportamento come quello indicato dal codice stradale.

Anche i soggetti che non hanno la patente come bambini, ciclisti e pedoni in generale, devono comunque attenersi al codice della strada rispettando la segnaletica. Sono quindi essenziali il riconoscimento e il rispetto di cartelli stradali in quali il divieto di accesso per i pedoni oppure fine della pista ciclabile. Purtroppo, è capitato che la tutela legale vittime della Strada si trovasse in difficoltà per colpa dei comportamenti scorretti anche da parte delle vittime. Questo può ridurre il risarcimento che spetta a chi è stato coinvolto nell’incidente anche ai suoi parenti in caso di decesso.