La Sicilia è una delle mete più ambite per gli amanti dei viaggi in moto.
Quest’isola è ricca di elementi paesaggistici, artistici, archeologici ed enogastronomici che ben si adattano a un divertentissimo tour in moto che permetta di alternare momenti di assoluto relax, potendo sostare in bellissime spiagge, a momenti di intrattenimento ma soprattutto a visite itineranti dei più bei paesaggi che questa regione offre.
Per ammirare le bellezze di quest’isola su due ruote, sono molti i consigli utili, i suggerimenti da seguire e le precauzioni da adottare. Purtroppo, infatti, per quanto l’idea di un lungo viaggio in moto può essere un’idea affascinante e insolita, è decisamente un viaggio impegnativo che richiede un grande spirito di adattamento.
Scopriamo insieme quali sono gli aspetti fondamentali da affrontare prima di intraprendere un viaggio in moto in Sicilia.
Mete e itinerari
Per prima cosa è necessario scegliere le mete da visitare e l’itinerario più semplice da organizzare e affrontare.
Infatti, l’errore principale che spesso viene fatto è quello di lasciarsi affascinare così tanto dalle mete da tralasciare e sottovalutare la portata del viaggio scegliendo itinerari che in realtà sono difficili da realizzare in moto.
Ci sono moltissimi itinerari in moto per la Sicilia occidentale, per la Sicilia del sud e per quella settentrionale.
Una volta scelta quale parte della Sicilia si desidera visitare, è bene organizzare nei minimi dettagli gli spostamenti da effettuare una volta giunti sull’isola e programmare il tempo necessario per poter fare tappa in tutte le località scelte.
Solitamente una settimana è il periodo di tempo ideale per una vacanza in moto in Sicilia perché in 7 o, ancora meglio, 14 giorni si può avere l’opportunità di visitare tutti quei posti ricchi di fascino, rendendo il proprio viaggio un mix tra opere d’arte di incomparabile bellezza e strepitosi scenari naturali.
Come raggiungere l’isola
Per tutti coloro che non abitano in Sicilia, sarà necessario cercare il modo migliore per raggiungere l’isola e poi spostarsi, una volta giunti qui, autonomamente con la propria moto.
Certamente la soluzione più congeniale è quella di scegliere una compagnia di navigazione che colleghi l’isola, per esempio Palermo, a molti porti italiani.
Queste compagnie, solitamente, non solo permettono di imbarcare il proprio mezzo, ma offrono anche molti servizi di qualità che rendono il viaggio molto confortevole e accogliente.
Qualora si desideri effettuare questo tour su due ruote pur non avendo a disposizione una moto, un’ottima idea sarebbe quella di noleggiarne una. In questo modo si potrà giungere in Sicilia anche in aereo oppure in treno o in auto prendendo poi un traghetto.
Dove soggiornare e cosa portarsi dietro
Sull’isola ci sono numerosi B&B, campeggi e villaggi sia nelle zone costiere sia nell’entroterra e sono attrezzati per poter offrire servizi e ospitalità a ogni tipologia di turismo itinerante.
È essenziale portare lo stretto necessario sia per quanto riguarda l’abbigliamento che per quanto riguarda gli accessori, organizzarsi con borse laterali, bauletto e anche una borsa serbatoio.
Ovviamente non va tralasciata tutta l’attrezzatura specifica: giacca e pantaloni con protezioni, guanti e stivali tecnici ma anche tutto l’occorrente per eventuali riparazioni, come lampadine, fusibili e kit per riparare possibili forature.