Recinto per cane: tutto quello che dovresti sapere prima di comprarne uno

Hai deciso di prendere un cane e stai cercando, ora, una soluzione come una cuccia o un recinto? La prima cosa che potresti trovare utile sapere è che non si tratta esattamente di due alternative: anche se hai già comprato una cuccia, cioè, potresti aver bisogno anche di un recinto e viceversa. Mentre la prima serve soprattutto come riparo per il cane o come posto sicuro in cui il cucciolo di casa possa rifugiarsi per dormire o quando si sente in pericolo, infatti, il recinto ti aiuta soprattutto a far capire al cane in quali zone della casa non può andare, ma puoi usarlo anche perché in tua assenza non distrugga divani, mobili e qualunque altra cosa in cui si imbatta e, se posizionato all’esterno, cosa non meno importante, evita che il tuo cane scappi. Quello che proveremo a fare di seguito, così, è darti qualche consiglio utile per la scelta del recinto soprattutto.

Comprare un recinto per cani: a cosa fare attenzione

Sul sito de Il Verde Mondo e di altri negozi specializzati in articoli per animali, non hai che l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda recinti già pronti o accessori con cui costruire da te il recinto personalizzato per il cane. In entrambi i casi, però, quello che dovresti decidere subito è se hai bisogno di un recinto da interno o un recinto da esterno. Tieni conto che funzioni e utilizzo sono solo in parte simili. Come si accennava, infatti, un recinto per cani da appartamento ti serve soprattutto se vuoi delimitare lo spazio in cui il cane può muoversi liberamente, magari perché hai bambini o mobili di valore e la presenza del cane per tutta casa potrebbe risultare pericolosa. Anche il recinto da giardino, certo, può essere utilizzato per distinguere l’area dedicata al cucciolo di casa da quella dedicata, per esempio, a piante e fiori (e perché, giocando, il cane non le distrugga!); è molto più comune, però, che un recinto per cani da esterno serva a non far scappare l’animale. Va da sé, comunque, che in un caso e nell’altro sono diverse le dimensioni, tanto quanto i materiali o le accortezze da prendere nell’installare un recinto.

Nel caso in cui si stia cercando un recinto per cani da interno, per esempio, si potrebbe optare per un recinto pieghevole: come suggerisce lo stesso termine, si può aprire o chiudere all’occorrenza ed è la soluzione più comoda quando non si abbia molto spazio a disposizione. La plastica è il materiale forse più adatto in questo senso, anche per non rischiare di rovinare altri mobili e pavimento e, per la stessa ragione e per evitare che il cane scivoli con le zampe su pavimenti come marmo o parquet, si potrebbero inserire all’interno del recinto anche tappetini in silicone, oltre a traversine e lettiere adatte soprattutto in caso di cuccioli non ancora educati a dove fare i propri bisogni. Un recinto per cani da esterno, invece, potrebbe essere realizzato semplicemente con paletti in legno e reti metalliche: le uniche accortezze da avere riguardano, in questo caso, l’altezzatale da impedire che il cane scappi saltando – e la realizzazione di una base drenante perché sul fondo del recinto non si accumulino liquidi.