Per chi dovesse trovarsi per la primissima volta alle prese con la rottamazione auto, potrebbe essere necessario specificare quali sono i documenti da portare per evitare di perdere tempo e farsi trovare impreparati. Meglio quindi leggere immediatamente questa breve guida che spiega nel dettaglio quali sono i documenti da preparare prima di recarsi presso il centro che demolisce e rottama i veicoli quando hanno raggiunto la fine della loro vita utile oppure sono state incidentate.
Un documento di identità
Il primo documento da presentare per rottamare l’automobile è sicuramente un documento che possa attestare la propria identità. Generalmente, è preferibile la classica carta di identità ma può trattarsi anche del passaporto o della patente di guida a patto che siano in corso di validità e non scaduti.
Il certificato di proprietà
Si parla di certificato di proprietà per indicare un documento che attesta la proprietà del veicolo da rottamare. Ovviamente, la persona indicata sul certificato di proprietà deve essere la stessa che fa richiesta per la rottamazione e quindi presenta i suoi documenti di identità. Negli ultimi anni si può sentire parlare anche di foglio complementare che sostituisce il certificato di proprietà. Generalmente, se il veicolo è piuttosto recente, è facile che il certificato di proprietà sia in formato digitale e non più cartaceo.
La carta di circolazione
Quando si raccolgono i documenti da presentare per la rottamazione auto, bisogna recuperare anche la carta di circolazione che solitamente è piuttosto facile da trovare senza grandi sforzi. Quella che si chiama carta di circolazione, comunemente prende il nome di libretto dell’automobile ed è sistemato all’interno del cruscotto dell’automobile per poterlo esibire durante un eventuale controllo stradale. Infatti, è obbligatorio avere la carta di circolazione è sempre a bordo motivo per cui dovrebbe essere piuttosto semplice trovarla.
Alcune eccezioni
In linea di massima, quelli elencati in precedenza sono i documenti che vanno presentati per poter rottamare l’automobile. Tuttavia, possono esserci alcune eccezioni nel momento in cui sono stati smarriti perciò si presenterà una denuncia di smarrimento oppure il proprietario è deceduto e quindi si presenterà un atto notarile sostitutivo.
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